La montagna di Ascoli. Ci troviamo infatti a due passi da Ascoli Piceno e gli ascolani sono proprio fortunati perché con meno di un quarto d’ora di macchina possono raggiungere impianti sciistici ed un discreto sito osservativo. Per chi viene da fuori, una volta raggiunta Ascoli (dal mare con la superstrada) è sufficiente svoltare verso sud e salire. In poco tempo si arriva a Colle S. Giacomo dove si trovano alcuni ristoranti e bar ad una quota di circa 1.100 metri. Bisogna proseguire e a questo punto la strada non è più asfaltata. Dopo pochi minuti si raggiunge un grande spiazzo che nella stagione sciistica funge da parcheggio e che può essere usato per montare gli strumenti. È preferibile però salire sulla collinetta verso ovest poiché può capitare che qualche perditempo arrivi in piena posa fotografica con tutti i fari ben accesi! La quota è di circa 1.350 metri, ma la sottostante città di Ascoli contribuisce ad un inquinamento luminoso che verso nord e verso nord-est è considerevole. Verso sud-est la sagoma della montagna copre leggermente l’orizzonte e quindi la zona di cielo maggiormente valida è quella verso sud, sud-ovest.
Per gli astrofotografi dunque un discreto sito, ma che non si può definire ottimale. C’è però da dire che, ad esempio, in occasione della cometa Hale-Bopp abbiamo potuto riprendere delle buone immagini e che, soprattutto per chi abita nella zona, rimane comunque un sito da tenere in considerazione per serate "mordi e fuggi".
Brunello Corchia